CHIESA DI SANT'AGOSTINO A CREMONA
ACCESSIBILITA'
La chiesa è accessibile, l'unica scomodità sono i ciottoli sulla piazza.
COSA C'E' DA VEDERE
La facciata conserva l'originale aspetto trecentesco, molto semplice.
Sebbene l'interno sia in generale meno decorato rispetto alla chiesa di San Pietro, le cappelle soprattutto della navata destra nascondono più di una sorpresa.
A cominciare da una tela del Perugino che raffigura la Madonna in trono con S. Giovanni Evangelista e S. Agostino, dai colori ancora vivissimi.
La chiesa ha alcune cappelle veramente particolari, come la Cappella "delle reliquie", dominata da una grande ancona decorata e in cui è inserita una tela del Molosso. Ovviamente il nome della cappella deriva dal fatto che l'ancona conservi anche varie reliquie attribuite a vari santi. Le pitture alle pareti invece sembrano quasi imitare la trama di un tessuto.
La cappella più sorprendente però è a mio parere questa: la Cappella della Passione di Gesù Cristo. Qui Giovanni Battista Barberini nel '600 ripropose quattro scene della Passione realizzandole interamente in stucco. Ai lati abbiamo la Flagellazione e l'Incoronazione di spine (purtroppo si vede poco perché ho dovuto fare la foto un po' storta); mentre sul lato di fondo ovviamente la Crocifissione con sotto la Deposizione.
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