PALAZZO DEI PIO
ACCESSIBILITA'
Il palazzo è accessibile, anche se non si può entrare dall'ingresso principale perché ci sono le scale. Bisogna passare sotto un arco che collega la facciata del palazzo ad un torrione, attraversare un cortile con il Monumento al Deportato e, una volta sbucati sul retro si trova una rampa per accedere al cortile centrale, dove c'è la biglietteria.
Da lì ci pensano gli addetti ad accompagnare i visitatori all'ascensore.
COSA C'E' DA VEDERE
Il primo piano del palazzo, detto anche castello, è il piano nobile. Qui si trovavano gli appartamenti della famiglia. Nel Cinquecento le pareti delle sale erano ricoperte di affreschi.
Oggi ne rimane soltanto un pallido ricordo. Questa parete è una delle meglio conservate, oltre ad essere molto originale per il colore rosso acceso dello sfondo, sulla parete accanto si vede un'altra donna, seduta sotto un baldacchino e con un cagnolino in braccio. Si trova nella stanza della dama; si sa che era una camera da letto, magari proprio della castellana, visto il soggetto dei dipinti...LA MOSTRA
Al momento nel piano nobile è presente una mostra dedicata agli animali fantastici e non solo che si trovano nei bestiari medioevali.
Qui è nata una piccola divergenza di opinioni: io ho detto che l'animale disegnato sul piatto era una volpe, la mamma ha replicato che a lei sembrava un cerbiatto (papà come al solito non si è espresso) poi abbiamo letto sul cartellino che si tratta di una coniglia gravida... voi che dite?E adesso che c'entra con gli animali fantastici il dente di un narvalo? Un mammifero marino che vive nel Mare del Nord e che è perfettamente reale? Beh, tutto e niente. Un uomo del Medioevo non sapeva neanche cosa fosse un narvalo, piuttosto vi avrebbe detto che questo è il corno di un unicorno. Ora, va bene i miti, ma questo dente sarà stato lungo un metro e mezzo, il cavallo capace di portarselo in testa avrebbe dovuto essere gigantesco!
Sei meglio di un libro. Tamara.
RispondiEliminaInteressantissimo e utilissimo, per Tutti
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