ROUEN
ACCESSIBILITA'
Il centro storico si gira abbastanza comodamente. Solo la piazza del Mercato Vecchio è un po' problematica, ci sono dei gradini in giro perché il centro della piazza è più in basso rispetto alle strade.
In giro ci sono anche dei bagni pubblici per disabili, io però non so dire quanto siano puliti.
COSA C'E' DA VEDERE
Oltre a tutto quello che ho messo nei post dei giorni scorsi, in giro per Rouen c'è ancora qualche gioiellino da scoprire.
A poca distanza dalla chiesa di Saint Maclou troviamo l'Atrio di San Maclou, un cimitero unico al mondo. In realtà oggi è un cortile su cui si affacciano vari localini, ma in origine venne costruito per le vittime dell'epidemia di peste del 1348, lo si intuisce anche dalle decorazioni: ci sono ossa e teschi dappertutto. Un secolo e mezzo dopo con una nuova epidemia, sempre di peste, lo spazio non bastava più, quindi si costruirono le quattro gallerie che oggi chiudono il cortile e che fungevano da ossario. Un altro paio di secoli dopo qui viene fondata una scuola per i bambini orfani. Il cimitero viene poi smantellato verso la fine del '700, quando ci si rende conto che forse seppellire i morti in giro per la città non è poi un idea così geniale in termini di igiene... dunque una legge del parlamento di Normandia obbliga a trasferire fuori dalle città qualunque luogo di sepoltura.
L'Atrio di San Maclou non è però l'unico angolino con case a graticcio di Rouen, ce ne sono un po' ovunque sparse per il centro, alcune si affacciano anche su piccoli canali.
Continuiamo ad esplorare e lasciamoci la chiesa di San Maclou e la cattedrale alle spalle, ad un certo punto spunta uno spettacolare orologio antico che sovrasta la via e che si vede da entrambe le direzioni.
Continuiamo a camminare e raggiungiamo l'ultima tappa della nostra passeggiata: il punto esatto in cui Giovanna d'Arco venne bruciata viva. Al centro della Piazza del Mercato Vecchio è stata eretta una chiesa a lei dedicata e proprio lì accanto questa targa, purtroppo un po' nascosta dai cespugli, indica il luogo in cui venne eretta la pira.
Bellissima la città, negozi, locali e tanti scorci spettacolari. Vale proprio venire fi quassù. Mamma
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