ROCCA ESTENSE DI SAN MARTINO IN RIO
ACCESSIBILITA'
L'unica parte non accessibile della Rocca sono i sotterranei, che hanno vari scalini in giro.
I bagni si trovano al primo piano.
COSA C'E' DA VEDERE
Alcune sale ospitano il Museo dell'Agricoltura e del Mondo Rurale, che raccoglie numerose testimonianze della vita quotidiana del secolo scorso. Ecco ad esempio un aratro che veniva trainato dagli animali, asini o buoi; la cosa interessante è che sui cartellini era riportato sia il nome in italiano sia quello in dialetto.
Questo modellino, tra l'altro funzionante, mostra invece come è fatto un mulino ad acqua.
Molte sale conservano i dipinti che ornavano la Rocca nel periodo in cui fu dimora di un ramo cadetto della famiglia d'Este che governava la zona con il titolo di marchesi. Anche i soffitti a cassettoni erano tutti dipinti. Qui si vogliono rappresentare le virtù dei marchesi di San Martino, o almeno quelle che loro si attribuivano, poi che le seguissero realmente...
Alcune sale ospitano la pinacoteca Coppelli che comprende quadri di un artista locale, devo dire che alcuni erano dipinti davvero bene, accidenti al riflesso però!
Infine un pezzo unico del museo: questo crocifisso di cera in cui il costato di Gesù letteralmente si può aprire per vedere gli organi interni. Starete pensando che si tratti di un'opera moderna decisamente irriverente... ricredetevi: questo crocifisso risale al XVII o XVIII sec.! Si tratta di un pezzo unico al mondo, di cui però nessuno riesce a capire il significato o lo scopo. Effettivamente, va bene che io dovrei studiare cose un po' più vecchie... ma non mi viene in mente assolutamente alcuna spiegazione logica per cui qualcuno avrebbe dovuto realizzare una statuetta del genere!
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