MUSEO DEI PRESEPI e CHIESA DI SAN BARTOLOMEO APOSTOLO DI VILLANOVA

 ACCESSIBILITA'

I due edifici che compongono il museo (chiesa e parrocchia) sono inaccessibili. Entrambi hanno cinque scalini per entrare e per arrivare ai piani superiori non c'è l'ascensore.

Non ho visto i bagni.

Il museo non è sempre aperto, ma solo in alcuni giorni a ridosso del Natale. 

COSA C'E' DA VEDERE

La chiesetta è una delle tipiche chiese della pianura padana in stile romanico.

Presenta una particolarità all'interno però: queste pareti che partono dalla controfacciata e che per alcuni metri separano la navata principale da quelle laterali.

Il presepe più antico è questo presepe tradizionale napoletano risalente al '700, mannaggia al riflesso. Era anche uno dei pochi sistemati abbastanza in basso da poter essere visti dalla sedia a rotelle senza problemi. Il più grande invece è il presepe palestinese accanto all'altare. 

I presepi sono i più svariati, per la maggior parte inseriti in ambienti tipici della zona di Modena e del suo Appennino. Qui però possiamo notare un bell'anacronismo: accanto alla pescheria c'è un'edicoletta votiva con l'immagine della Madonna col Bambino, certamente tipica dei nostri paesini, ma altrettanto sicuramente inesistente al momento della Natività. 

All'interno della parrocchia possiamo invece vedere un presepe ambientato in Piazza Grande a Modena. 

Infine ci sono anche alcune scene che non rappresentano la Natività, ma episodi precedenti o successivi, in questo caso abbiamo la Fuga in Egitto. La statua sulla sinistra non lascia molti dubbi in proposito; notevole è anche l'angelo che letteralmente spunta dalla montagna.