PINACOTECA DI SAN LUCA A SABBIONETA
ACCESSIBILITA'
Davanti si incontra un piccolo gradino, poi bisogna fare una curva molto stretta, ma la carrozzina ci passa.
Per entrare nella vecchia sacrestia c'è un gradino, alla farmacia si arriva salendo prima uno scalino e poi altri tre.
COSA C'E' DA VEDERE
La Pinacoteca è ospitata all'interno dell'Oratorio di San Rocco, che benché sconsacrato, conserva ancora i suoi affreschi e le sue decorazioni.
L'originaria navata è occupata da alcune grandi tele, provenienti soprattutto da chiese della città o dei dintorni, come questa Assunzione della Vergine, commissionata da Vespasiano Gonzaga. La pala d'altare venne dipinta da Bernardino Campi, copiando un'opera presente a Cremona, realizzata da... Bernardino Campi stesso! Di fatto il pittore ha realizzato due volte lo stesso quadro, evidentemente gli era venuto proprio bene!
Nella vecchia sacrestia c'è la sezione di pittura contemporanea e stranamente sono riuscita a trovare ben due dipinti di mio gradimento: una copia de Il Cristo di S. Giovanni della Croce di Dalì (questa volta non realizzata da Dalì, ma da un altro artista, tale Zucchelli), che colpisce per il particolarissimo punto di osservazione. Poi questo acquerello di Tassi con il Protiro della cattedrale di Cremona ve lo metto per anticiparvi qualcosa del prossimo viaggio. Appena avremo finito Sabbioneta.
Infine in un'altra stanza, è stata rimontata un'antica farmacia, donata da un privato, dove potrete vedere come venivano usate alcune piante che magari avete in giardino.
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