MUSEO DELLA GEOTERMIA A LARDERELLO
ACCESSIBILITÀ
Il museo è accessibile.
Al soffione dimostrativo si arriva comunque in macchina.
Non ho visto il bagno disabili.
COSA C'È DA VEDERE
Larderello è una località in cui sgorgano acque termali fin dalla preistoria e grazie a questi frammenti di tubature sappiamo che già gli etruschi avevano iniziato a costruire impianti idraulici per usarle.
È però nell'800 che la famiglia De Larderel comprende la presenza di minerali utili per la produzione di farmaci e comincia a costruire i primi impianti per raccogliere l'acido borico.
Ma da dove vengono il calore ed i minerali? Da un'intrusione magmatica. In pratica qui sotto il magma proveniente dall'interno del nostro pianeta è riuscito penetrare nella crosta terrestre avvicinandosi alla superficie. Ovviamente senza riuscire ad uscire direttamente, altrimenti avremmo un vulcano! Tutto questo magma però riscalda le acque nel sottosuolo e le trasforma in vapore bollente ad altissima pressione. Ed ecco che qui abbiamo anche la possibilità di produrre energia elettrica. Grazie a delle trivelle si scavano pozzi profondi chilometri e si estrae il vapore, che poi va ad alimentare delle turbine, per essere infine raffreddato e reimmesso nel sottosuolo, dove si scalderà nuovamente. Ecco dunque un modo per produrre energia senza inquinare.
Per darvi un'idea della potenza di questo vapore viene mostrato questo "soffione dimostrativo" che è centinaia di volte meno potente di quelli utilizzati per la produzione di energia. Eppure è impressionante pensare che tutto questo si trovi proprio sotto i piedi dei visitatori!
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