VILLA ALESSIA A PALIDANO
ACCESSIBILITA'
Nel cortile per raggiungere la villa c'è la ghiaia.
Le sale più belle si trovano al piano terra e per entrare c'è uno scalino.
Per arrivare al primo piano ci sono due rampe di scale.
La villa viene usata per eventi, quindi da qualche parte i bagni dovrebbero esserci; ma non ho visto dove.
COSA C'E' DA VEDERE
L'edificio all'esterno è molto semplice, mentre all'interno del muro che delimita l'ingresso troviamo un dipinto con un Tromple-l'oeil.
All'interno è un trionfo di dipinti a grottesche che prediligono temi floreali. Nell'ingresso compare addirittura una mongolfiera in difficoltà; non è un vezzo del pittore, ricalca un episodio realmente accaduto quando una mongolfiera dovette atterrare nel giardino della villa.
Altre sale sono decorate con grottesche più tradizionali che comprendono figure mitologiche.
Qui abbiamo una porta completamente nascosta dagli affreschi, di solito in questo modo venivano camuffate le porte usate dalla servitù, che non si dovevano vedere. Così come gli stessi domestici erano tenuti a svolgere i loro compiti facendosi notare il meno possibile.
I mobili presenti sono pochi, ma uno è estremamente particolare: si tratta di un letto a biga di epoca napoleonica, chiamato così perché la sua forma ricorda appunto una biga di epoca romana. Il letto sembra molto corto, come la maggior parte dei letti antichi, non perché appartenesse ad un nano, ma perché all'epoca si tendeva a dormire seduti anche per evitare problemi respiratori dovuti al fumo delle candele o dei camini accesi.
Lungo le scale sono dipinte delle finte nicchie con statue che rappresentano le virtù.






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