Post

CASTELLA VISCONTEO DI PAVIA

Immagine
 ACCESSIBILITA'  Il castello è completamente accessibile, malgrado alcuni punti un po' scomodi. L'ingresso disabili infatti ha i ciottoli.  Il castello ospita vari musei, quindi ve lo spezzetto in più post.  Il bagno disabili non è troppo grande, ma ci si gira.  COSA C'E' DA VEDERE Il castello venne costruito tra il 1360 e il 1365 per volere di Galeazzo II Visconti, che voleva consolidare il suo potere su Pavia e rimase sede della corte viscontea prima e sforzesca dopo.  Il castello venne pensato e costruito come una classica fortezza militare della Pianura Padana, con un ampio fossato quattro torri agli angoli e gli ingressi al centro dei lati difesi da torri e muniti di ponte levatoio. Guardate però le eleganti bifore che ne costellano i muri... sembrano un po' fuori posto in un'architettura militare.   Anche entrando nella corte interna vengono dei dubbi sulla destinazione militare di questo edificio, non c'è infatti il mastio, ma un ampio cort...

MUSEO DELLA VENERE E DELL'ELEFANTE A SAVIGNANO SUL PANARO

Immagine
 ACCESSIBILITA' Il museo è completamente accessibile. COSA C'E' DA VEDERE Per alcuni mesi sarà presente nel museo la statuetta originale della cosiddetta "Venere di Savignano", di solito sostituita da una copia. Vi avevo già accennato tempo fa nel post del Museo Civico di Modena qualcosa riguardo a queste statuine preistoriche. Parlando di questa in particolare, è realizzata in Serpentino ed è stata realizzata picchiettando il pezzo di roccia grezza con scalpelli sempre più piccoli fino ad ottenere la forma desiderata e poi levigata con cura; un procedimento lungo e delicato, il che significa che chiunque l'abbia realizzata la considerava un oggetto estremamente importante. Nel museo sono esposte le copie di alcune altre statuine simili e si può notare che tutte hanno degli attributi femminili molto evidenti, mentre gli arti e la testa con o senza copricapo sono appena abbozzati. Questo ha fatto nascere l'ipotesi che le statuette fossero legate ad un qualc...

MUSEO DELLA NATURA MORTA ALLA VILLA MEDICEA DI POGGIO A CAIANO

Immagine
 ACCESSIBILITA' Il museo si trova al secondo piano della villa ed è accessibile.  COSA C'E' DA VEDERE Si tratta di un museo unico in Italia che espone le nature morte che facevano parte della collezione della famiglia Medici. Queste opere spesso considerate a torto opere minori possono essere veramente sorprendenti per la precisione con cui sono resi i dettagli di oggetti, ma soprattutto di fiori e frutti. Questo dipinto di Jan Brueghel il Vecchio ha un soggetto abbastanza classico Vaso di fiori con ciclamini, monete, gioielli e pietre preziose .                      Ma dipinti di questo genere possono essere un'autentica miniera d'oro per i botanici. In un'epoca in cui ormai le varietà di frutta e verdura locale si stanno lentamente perdendo, le nature morte che le rappresentano con una precisione quasi maniacale sono spesso l'unico termine di paragone per identificare o riconoscere varietà ormai quasi estinte. Nel museo ...

VILLA MEDICEA DI POGGIO A CAIANO

Immagine
 ACCESSIBILITA'  La villa è accessibile, solo una piccola stanza al primo piano ha uno scalino.  Il problema è che il parco ha la ghiaia ed è in pendenza, quindi la difficoltà al massimo è arrivare all'entrata. Teoricamente dovrebbe essere accessibile solo con visita guidata, ma se c'è poca gente è possibile che facciano entrare anche nel caso non sia l'orario giusto.  COSA C'E' DA VEDERE Questa villa è straordinaria non solo per le sue decorazioni, ma anche perché era talmente bella che fu usata da ben quattro famiglie regnanti. Il nucleo originale venne progettato da Giuliano da Sangallo per Lorenzo il Magnifico, la facciata è rimasta quasi immutata da allora, tranne che per le due scale monumentali, che in origine erano diritte, ma vennero rifatte nell'Ottocento.  Come avrete già capito la prima famiglia che abitò la villa fu quella dei Medici. Proprio al figlio di Lorenzo il Magnifico, papa Leone X si deve la decorazione della stanza più spettacolare e p...

PRATO

Immagine
 ACCESSIBILITÀ  Prato è abbastanza accessibile, il problema principale sono i ciottoli o la pavimentazione non molto liscia di parecchie vie. Il castello dell'Imperatore ha delle scale davanti, c'è un montacarichi che non so se funzioni, ma non porta fino all'ingresso. All'interno comunque non c'è niente, anche se si può salire sui camminamenti di ronda con una scala a chiocciola.  La Basilica di Santa Maria delle Carceri avrebbe un ingresso disabili sul lato destro, ma la porta era chiusa.  COSA C'È DA VEDERE  Del castello rimangono solo i muri perimetrali, venne costruto sotto Federico II di Svevia e poi usato anche dai suoi discendenti come base per poi muovere alla conquista di Firenze. L'ingresso principale conserva ancora le decorazioni originarie con due leoni.  La basilica venne costruita in seguito ad alcune guarigioni miracolose da Giuliano da Sangallo per volere di Lorenzo il Magnifico. Lo stile è neoclassico e la facciata è rivestita dei tipici ...

CHIESA DI SAN FRANCESCO A PRATO

Immagine
 ACCESSIBILITÀ  L'ingresso laterale della chiesa è accessibile.  COSA C'È DA VEDERE  Si tratta di una delle prime chiese francescane del mondo. Il comune di Prato acquistò il terreno per costruirla appena otto giorni dopo l'approvazione dell'ordine francescano nel 1228. In origine la facciata comprendeva anche un rosone, che però venne rimosso nel '600.  Gli unici dipinti murali presenti si trovano sopra gli archi del presbiterio.  La chiesa conserva poi alcune opere d'arte veramente particolari come il Crocifisso Datini, che nel '600 venne incorniciato con una tela di Pier Antonio Michi. La nicchia che ospita il Crocifisso venne poi murata e l'altare che custodiva il Crocifisso smontato; solo nel 2021 il Crocifisso e la tela sono stati ricollocati nella loro collocazione originale, anfhe l'altare è stato riallestito, ma non uguale all'originale del quale non abbiamo rappresentazioni.  L'altra opera originale è il Patrocinio di San Giuseppe ,...

PALAZZO PRETORIO DI PRATO

Immagine
 ACCESSIBILITA'  La visita è accessibile.  Il bagno disabili c'è, ma è un po' piccolo.  COSA C'E' DA VEDERE Il palazzo venne costruito nel Duecento come sede delle istituzioni comunali e rimarrà tale anche dopo l'annessione al Granducato di Toscana. Venne abbandonato a metà dell'Ottocento e rischiò addirittura di essere abbattuto, fortunatamente ad inizio Novecento venne restaurato per diventare sede della Galleria Civica. Il palazzo ospita principalmente una pinacoteca. Tra le opere più antiche ce n'è una particolarmente sfortunata il Tabernacolo del Mercante  di Filippino Lippi. Questo affresco che raffigura la Madonna con il Bambino e vari santi, si trovava in origine in piazza Mercatale, dove rimase fino al '44, quando venne colpito in pieno da una bomba. L'affresco finì letteralmente in briciole, guardandolo da vicino si vede bene la portata del danno, ci volle un restauro quasi miracoloso per riuscire a rimetterlo insieme.  Ci sono anche al...