ACCADEMIA CARRARA
ACCESSIBILITA'
Il palazzo è perfettamente accessibile. Nel cortile c'è una rampa che permette di arrivare alla biglietteria, poi ci sono diversi ascensori.
I bagni sono puliti e di sicuro non manca lo spazio per muoversi.
Purtroppo però non è possibile prenotare online i biglietti ridotti per i disabili, quindi bisogna andare là e fare la fila.
COSA C'E' DA VEDERE
La pinacoteca è costellata di capolavori, quindi ho dovuto fare una selezione.
Beh, si può quasi dire che a San Sebastiano questa volta sia andata bene. Di solito viene raffigurato trafitto dalle frecce, perché è così che venne martirizzato; Raffaello invece lo raffigura in una maniera insolita presentandolo in primo piano e con un'unica freccia in mano, come simbolo del suo martirio e quindi segno di riconoscimento.
Questa "Madonna col Bambino tra i santi Giovanni Battista e Maddalena" probabilmente non è il più famoso tra i dipinti della pinacoteca, ma mi ha colpito. Palma il Vecchio riprende Tiziano e lo stile veneto con contorni sfumati e ombre molto dolci.
Per concludere Hayez. Preparatevi al titolo "Caterina Cornaro riceve l'annuncio della sua deposizione dal regno di Cipro". Caterina Cornaro era una nobile veneziana, andata in sposa al re di Cipro. Dopo la morte del marito e del figlio riuscì a tenere la corona grazie all'appoggio di Venezia. Dovette però abdicare e cedere il suo regno alla Serenissima quando decise di risposarsi, in cambio ricevette una rendita e la signoria di Asolo, dove diede vita ad una vivace corte. Hayez immortala la scena più di trecento anni dopo con uno stile tutto romantico.
LA MOSTRA
L'esposizione, purtroppo conclusasi (l'ho scoperta praticamente all'ultimo momento) è dedicata a Francesco Boneri, detto Cecco del Caravaggio perché allievo, modello e, se vogliamo dar retta ai pettegolezzi, anche amante di Caravaggio.
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