CHAMBERY

 ACCESSIBILITA'

Ovviamente la cittadina è sostanzialmente accessibile.

L'unica parte difficoltosa è la salita al castello, c'è una salita da una parte e una dall'altra, ma entrambe sono ricoperte di ciottoli, quindi un po' difficili da percorrere.

Teoricamente al castello ci sarebbe anche il bagno disabili, ma non è detto che al termine della visita guidata uno abbia il tempo di andarci.

COSA C'E' DA VEDERE

Innanzitutto un bel giretto della città, che è molto caratteristica, per fare il giro del centro basta seguire ... gli elefanti.


Queste placchette con gli elefanti vi porteranno a scoprire tutto il centro di Chambéry, tra dipinti murali e stretti passaggi. Tranquilli, anche nei vicoli più angusti una carrozzina a rotelle normale passa senza problemi. Ma che cosa c'entrano gli elefanti? Ecco la risposta.

La fontana degli elefanti, costruita in omaggio al generale de Boigne, nativo di Chambéry. Gli elefanti erano usati come animali da trasporto in India, dove il generale condusse le sue campagne militari. I quattro pachidermi sono disposti in questo modo originale per formare la croce dei Savoia. 

E adesso come siamo arrivati alla famiglia Savoia? Non sto facendo voli pindarici, semplicemente la Savoia è il territorio d'origine della dinastia sabauda, che solo nel 1563 trasferì la capitale dei suoi possedimenti da Chambéry a Torino.

La città è ancora dominata dal castello dei Duchi di Savoia, dal cortile c'è un bellissimo panorama. L'edificio, più volte rimaneggiato nei secoli, è rimasto una delle sedi di corte e centro amministrativo della Savoia fino al 1860, quando re Vittorio Emanuele II cedette la Savoia a Napoleone III di Francia in cambio dell'aiuto per l'unificazione dell'Italia. Il castello oggi è la sede del consiglio dipartimentale della Savoia dunque è visitabile soltanto una piccola parte. 

Oltre al cortile del castello sono regolarmente visitabili la Sainte-Chapelle, la cappella di corte dove venne conservata la Sacra Sindone prima del trasferimento a Torino, e un piccolo museo dei Duchi di Savoia che illustra la storia della casata sabauda e delle fasi di costruzione del castello.

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