ABBAZIA DEGLI UOMINI
ACCESSIBILITA'
L'entrata disabili si trova sul davanti della chiesa.
Per vistare i locali dell'ex convento, ora municipio di Caen, bisogna fare il giro dell'isolato e sbucare sul retro.
COSA C'E' DA VEDERE
La facciata della chiesa ha conservato l'originale stile romanico di epoca normanna. Questa chiesa e l'annesso monastero benedettino sono strettamente legati alla vicenda di Guglielmo il Conquistatore. All'epoca solo Duca di Normandia, Guglielmo nel 1052 sposò la cugina Matilde delle Fiandre, ignorando un esplicito divieto del papa, per espiare questa colpa la coppia fondò a Caen due abbazie: l'Abbazia degli uomini, dedicata a Santo Stefano, e l'Abbazia delle donne, dedicata alla Santa Trinità. Anche se i lavori di costruzione cominciarono sedici anni dopo, in seguito alla conquista dell'Inghilterra.
Ma questo non è l'unico legame di questa chiesa con Guglielmo, proprio davanti all'altare troviamo infatti la tomba del Conquistatore. Vi ricordate le due tombe che abbiamo visto nell'Abbazia di Fecamp? Sono molto simili a questa; evidentemente, che fossero duchi o re, ai normanni non piacevano le tombe particolarmente sfarzose.
Vi ho detto che i locali del vecchio convento sono ora adibiti a municipio di Caen, ma sono ancora sostanzialmente intatti; fortunatamente dopo la Rivoluzione Francese e la cacciata dei monaci, l'edificio ebbe vari usi, ma non fu mai abbandonato, in questo modo si salvò dai saccheggi. Ecco infatti il chiostro ancora integro.
Proprio in un angolo del chiostro troviamo un ricordo del convento benedettino: la Tavola delle ore dell'Ufficio. Qui infatti si indicavano i vari ruoli che i monaci dovevano svolgere durante i servizi religiosi ed i momenti in cui dedicarsi alla preghiera individuale. Il tutto accompagnato da un orologio per non essere mai in ritardo.
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