BASILICA DI SAN PAOLO FUORI LE MURA
ACCESSIBILITA'
La basilica, il museo ed il chiostro sono accessibili tramite rampe.
COSA C'E' DA VEDERE
La facciata risale all'Ottocento, così come il portico che la precede, dovettero infatti essere ricostruiti dopo un incendio.
L'interno è immenso, non per niente questa è la seconda chiesa più grande di Roma. Ci si sente davvero minuscoli qui dentro.
Secondo la tradizione la chiesa sorge proprio sopra la tomba di San Paolo, per questo si trova fuori dalle mura: era vietato seppellire i morti in città. Si sovrappone ad una prima cappella cristiana e poi ad una basilica fatta costruire da Costantino. Proprio sotto il grande ciborio duecentesco è stato riportato alla luce il sarcofago del santo.
Anche il mosaico che adorna l'abside è medievale, venne infatti realizzato tra il XII ed il XIII secolo. Lo stile ricorda molto quello bizantino.
Una particolarità è che su praticamente tutti i muri interni della chiesa corre un fregio con i ritratti di tutti i papi succeduti a San Pietro. Almeno per un altro secolo, perché tra un po' finiranno lo spazio.
Annesso alla basilica troviamo un piccolo museo che raccoglie alcuni reperti della chiesa costantiniana ed il monastero benedettino tutt'oggi attivo, di cui è visitabile il chiostro anch'esso risalente al Duecento.
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