CASTELLO DI FORMIGINE
ACCESSIBILITA'
Il castello è in massima parte accessibile, tranne la torre, anche se alcuni passaggi sono un po' dissestati e presentano delle zanelle.
Il bagno c'è.
Il castello è visitabile solo la domenica anche con visita guidata.
COSA C'E' DA VEDERE
La rocca è stata abitata fino alla Seconda Guerra Mondiale e oggi ospita alcuni uffici comunali, è stata quindi pesantemente rimaneggiata nel corso dei secoli.
Ecco ad esempio cosa si era fatta costruire l'ultima proprietaria all'interno della camera da letto: un lavandino. Considerando che siamo prima della metà del secolo scorso, era un vero lusso!
Andando nel cortile vediamo invece il primissimo edificio che ha dato origine al castello e poi all'intero abitato: i resti di una piccola pieve (o chiesetta di campagna) dedicata a San Bartolomeo. Il muretto semicircolare è quanto resta dell'abside, mentre quelle due file di tegole che gli sono quasi attaccate sono tombe. E' un metodo di sepoltura usato fin dall'antichità: si copre la fossa dove è stato deposto il defunto, solitamente non c'è una bara, con tegole per imitare un tetto a doppio spiovente.
Ecco infine una delle tante tracce dei rimaneggiamenti subiti dal castello: una porta d'ingresso all'altezza del primo piano. In origine era accessibile tramite una scala di mattoni esterna, probabilmente per rendere più difficile l'assalto alla torre; poi, quando la funzione difensiva non fu più primaria, venne aperta una seconda porta al livello del cortile e abbattute le scale.
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