ARMERIA REALE DI TORINO
ACCESSIBILITA'
All'Armeria si accede senza problemi dagli appartamenti reali.
COSA C'E' DA VEDERE
Una collezione di armi ed armature veramente sterminata, oltre ad una magnifica sala.
Ma prima di mettere l'armatura, un cavaliere deve indossare una sorta di sottoveste: ecco dunque un usbergo o cotta di maglia. Si metteva sotto la corazza come ulteriore protezione soprattutto dei punti in cui c'erano le giunture dell'armatura, che ovviamente erano i più vulnerabili. In realtà l'usbergo non era a diretto contatto con la pelle, sotto si metteva, oltre alla tunica, anche un giubbotto di cuoio imbottito, sia come ennesima protezione sia per evitare che il metallo strusciasse contro la pelle.
I Savoia avevano anche contatti con molti altri sovrani, addirittura con l'imperatore giapponese, che regalò alla famiglia due armature da Samurai.
Infine qualcosa di molto raro: guardate attentamente le dimensioni dell'armatura accanto a me... potrebbe indossarla soltanto un bambino, io e mia madre abbiamo valutato ad occhio e croce che non si potesse avere più di otto-dieci anni per entrare lì dentro. Ora, nemmeno nel Cinquecento e nel Seicento a quell'età si veniva mandati in mezzo ad una battaglia, questa ovviamente è un'armatura da parata. I figli maschi dei nobili e dei reali, dovevano saper combattere e diventare dei bravi guerrieri; dunque anche se ancora bambini in determinate occasioni dovevano apparire come dei piccoli guerrieri.
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