MUSEO DI ANTICHITA' DI TORINO
ACCESSIBILITA'
Siamo ancora nel palazzo reale, quindi non ci sono problemi di accessibilità.
Per vedere una parte dei resti del teatro romano bisogna invece uscire e girare attorno al palazzo oltrepassando il duomo.
COSA C'E' DA VEDERE
Qui abbiamo una minuscola moneta d'oro, perché dovrebbe essere particolare? Perché l'imperatore ritratto è Romolo Augustolo, colui che è considerato l'ultimo imperatore dell'Impero Romano d'Occidente. Molti di voi avranno sentito a scuola che con la sua deposizione finisce l'antichità e comincia il Medioevo, ma in realtà all'epoca quel fatto passò quasi inosservato: Odoacre, il capo dei Goti che avevano deposto l'imperatore, divenne il nuovo governatore dell'Italia con il consenso dei bizantini; comunque ormai l'Impero d'Occidente era già stato fatto a pezzi dai popoli barbari, sarebbe crollato in ogni caso, se non per mano di Odoacre per mano di qualche altro comandante barbaro...
Assolutamente unico è questo busto di argento sbalzato che ritrae l'imperatore Lucio Vero, che regnò insieme a Marco Aurelio. Venne ritrovato insieme ad un vero e proprio tesoro di oggetti in argento dorato, tra cui fasce decorative con insegne imperiali, ma assolutamente nessun pezzo di vasellame da tavola. Questo ha fatto ipotizzare che gli oggetti non appartenessero ad una famiglia ricca, ma piuttosto ad un tempio dedicato al culto degli imperatori. Perché vennero nascosti? L'ipotesi è che dopo la chiusura di tutti i luoghi di culto pagani voluta dall'imperatore Teodosio il sacello sia stato depredato; i saccheggiatori potrebbero aver nascosto il bottino, ma non aver avuto in seguito la possibilità di tornare a riprenderselo.
Infine un indovinello, cosa potrebbe essere questa scalinata ricurva che disegna un semicerchio (piccolo suggerimento Torino o Augusta Taurinorum è stata fondata dai romani e quali edifici non possono mai mancare in una città romana che si rispetti)? Va bene adesso la smetto di torturarvi e svelo il mistero: proprio sotto a Palazzo Reale si trovano i resti del teatro romano. Non pensate ai gladiatori, loro non combattevano qui, in teatro, proprio come oggi, si mettevano in scena le commedie e le tragedie.
Commenti
Posta un commento