PALAZZO MORONI A BERGAMO
ACCESSIBILITA'
Il palazzo non è accessibile. Per arrivare al piano nobile ci sono due rampe di scale, delle quali soltanto la prima ha un corrimano che si può afferrare bene, la seconda ha soltanto un largo corrimano in pietra tipico degli scaloni monumentali, che però non permette una presa salda.
Il parco si sviluppa sul pendio di una collina ed è pieno di scale e scalini, oltre ad avere la ghiaia sui sentieri.
Non ho visto i bagni.
COSA C'E' DA VEDERE
Sicuramente il piano nobile merita la visita.
Lo Scalone d'onore è un vero trionfo della pittura barocca, anche i soffitti delle sale di rappresentanza conservano gli affreschi seicenteschi, come questa scena di Zeus che sconfigge i giganti.
Le sale private, dove viveva la famiglia Moroni, sono invece state ridecorate in stile impero nell'800; in particolare un salottino è stato rivestito con carta da parati che riporta scene e soggetti orientali.
Pur essendo gestito dal FAI, il palazzo è tutt'oggi di proprietà della famiglia Moroni, anche per questo in giro per le stanze si possono ammirare ancora le collezioni artistiche della famiglia, oltre ad oggetti anche di uso quotidiano che non è così facile trovare in altre residenze. Ecco ad esempio un centrotavola di gusto decisamente neoclassico e un beauty case da viaggio. Pensate a quanti bagagli ci si doveva portare dietro nell'800, se questa valigia contiene soltanto il necessario per la toilette!
Infine se durante la visita osserverete gli orologi, vi accorgerete che sono tutti funzionanti! In effetti solitamente il FAI tiene molto alle condizioni dei beni che gestisce... peccato soltanto che non tenga in ugual conto il fattore accessibilità.
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