BASILICA DEL SANTO A PADOVA
ACCESSIBILITA'
La Basilica del Santo e l'annesso convento sono accessibili.
La Cappella delle reliquie però ha delle scale per poter vedere da vicino le teche.
Nel convento ci sono anche i bagni disabili, ma non so in quali condizioni.
COSA C'E' DA VEDERE
La chiesa è immensa, già fotografare la facciata è stato un problema. A proposito Basilica del Santo va bene, ma quale santo? Scusate, me ne ero dimenticata, a Padova basta dire così che tutti capiscono, ma per chi non lo abbia già capito stiamo parlando di Sant'Antonio da Padova. E tanto per complicarvi ulteriormente le idee vi informo anche che questa chiesa non è il duomo della città.
Bene, ora che vi ho rintronati a dovere, vediamo cosa troviamo all'interno. L'attrazione maggiore, nonché meta di molti pellegrini, è la tomba di Sant'Antonio, custodita in una splendida cappella. Il sarcofago si trova al centro e le pareti sono coperte di altorilievi raffiguranti gli episodi della vita di Sant'Antonio. Nella Cappella delle Reliquie invece, che non si poteva fotografare, è custodita la lingua incorrotta di Sant'Antonio, secondo la tradizione la lingua venne ritrovata intatta nel 1263 quando il corpo del santo venne traslato dall'originale luogo di sepoltura e da allora non avrebbe mai dato segni di decomposizione.
La basilica conserva numerose tracce di affreschi e il suo stile con volte a crociera testimonia il passaggio dal romanico al gotico.
Proprio di fronte alla tomba di Sant'Antonio si trova la cappella di San Giacomo in stile veneziano, d'altronde le due città non sono così distanti, quindi era relativamente facile che le due città si influenzassero a vicenda.
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