MUSEO DIOCESANO E DUOMO DI PADOVA

ACCESSIBILITA'

Il duomo è accessibile sia dall'entrata laterale che da davanti.

Anche il museo diocesano è accessibile, bisogna soltanto attendere gli addetti. 

Il bagno del museo era pulito. 

COSA C'E' DA VEDERE

Il museo diocesano ospita una piccola pinacoteca con opere di soggetto religioso. Questa effettivamente è carina, ma io ne ho ormai viste talmente tante (non me ne vogliano lassù) che comincio a non poterne più; dunque, il museo ve lo andate a vedere.

Piuttosto io vi parlo del palazzo cominciando dalla Sala dei Vescovi, con le pareti ricoperte dei ritratti, veri o immaginari, dei primi cento vescovi di Padova. Perché immaginari? Beh potrebbe darsi che alla fine del '400 reperire un ritratto originale di San Prosdocimo, primo vescovo di Padova, o dei suoi immediati successori non fosse esattamente un'impresa facile... 

Proprio accanto alla sala si trova la cappella di Santa Maria degli Angeli, la cappella privata del vescovo.

Passiamo ora al duomo e ... un'altra facciata incompiuta? Comincio a pensare che sia un vizio! 

L'interno è decisamente diverso dalla Basilica del Santo. Così tutto bianco appare quasi spoglio, sembra che gli manchi qualcosa. Il segreto è l'epoca in cui le due chiese vennero progettate: la Basilica del 
Santo è rimasta come nell'epoca medioevale, ma il duomo venne danneggiato da un terremoto nel 1117 e si decise di rifarlo nel Rinascimento, quando spopolava lo stile classico. Tra l'altro la cattedrale venne danneggiata anche durante la Seconda Guerra Mondiale; insomma, un pochino sfortunata questa povera chiesa...

Commenti

Post popolari in questo blog

LA BUCACCIA DI GUARDISTALLO

MUSEO DELLA BILANCIA DI CAMPOGALLIANO

SERATA MEDIOEVALE A GUARDISTALLO