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Visualizzazione dei post da maggio, 2024

GIARDINI BOLOGNESI NASCOSTI

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 E così concludiamo la rassegna di quest'anno riguardo Diverdeinverde.  VIA PAGLIETTA 10  ACCESSIBILITA'  Qui il cortile è quasi inaccessibile: bisogna superare tre gradini decisamente alti per entrare nel palazzo, poi un quarto sempre parecchio alto dopo il corridoio ed infine uno normale per accedere al giardino COSA C'E' DA VEDERE Il giardino è molto ben curato, ospita addirittura delle statue. CASA FAVA (via de' Castagnoli 14) ACCESSIBILITA'  C'è un gradino all'ingresso e poi altri due per accedere al giardino. Una volta dentro c'è un vialetto abbastanza stretto a destra ed un altro gradino sulla sinistra. COSA C'E' DA VEDERE                                        Questo cortile è stato rimesso in sesto negli ultimi anni ed è letteralmente pieno di fiori.

GIARDINI BOLOGNESI ZONA PORTA SARAGOZZA

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 VIA SANTA CATERINA 29 ACCESSIBILITA' Se non contiamo un paio di zanelle, il giardino risulta accessibile. COSA C'E' DA VEDERE Certo che qui secondo me si sta benino anche in estate... Ovviamente perché rinunciare ad una bella grigliata ogni tanto. IL GIARDINO DEI GATTI (via Santa Caterina 13) ACCESSIBILITA' Arrivare alla fine del corridoio di accesso non è un problema, da qui però c'è uno scalino sulla destra per visitare una parte del cortile; mentre ce ne sono 3 per raggiungere le stanze dove si trovano i gatti. Infine c'è un altro gradino abbastanza alto per accedere alle stanze. Ho visto un bagno, ma non so se i visitatori lo potessero utilizzare o se fosse riservato all'Associazione Tutela Animali Bologna. COSA C'E' DA VEDERE Il giardinetto è piccolo, ma molto carino... I gatti però mentre c'erano i visitatori non potevano uscire dall'edificio in fondo. Ovviamente per evitare che scappassero in strada. VIA PIETRALATA 16 ACCESSIBILITA

ORTI BOLOGNESI

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 Lo scorso weekend è ritornato a Bologna l'evento "diverdeinverde" (per informazioni vi rimando alla pagina eventi ). ORTI COMUNALI (via Saragozza 142) ACCESSIBILITA'  Per girare tra gli orti ci sono dei vialetti che però sono in salita e non pavimentati. COSA C'E' DA VEDERE  Ormai lo spazio è completamente occupato dagli orti degli anziani, tra cui però spiccano degli alberi da frutto. Qui in origine sorgeva il frutteto di una delle ville che danno sulla strada, quando il terreno è stato venduto i volontari hanno deciso non solo di tenere gli alberi, ma anche di ripiantarli in caso fossero morti. ORTOGIARDINO FELICE BATTAGLIA (via Felice Battaglia 8) ACCESSIBILITA' Dopo l'ingresso si incontra una salita un po' ripida, ma una volta superata questa non ci sono particolari problemi di accessibilità. In ogni caso però bisogna girare sull'erba. COSA C'E' DA VEDERE In questo caso l'orto è gestito da un'unica associazione di volontari

MUSEO FERRARI DI MARANELLO

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ACCESSIBILITA' Il museo è accessibile senza problemi.  Il bagno c'è ed anche la caffetteria. In caso ci fosse fila, anche se non avete prenotato la visita, se vi fate vedere dagli addetti vi daranno la precedenza. COSA C'E' DA VEDERE  Il museo racconta appunto la storia della Ferrari e del suo fondatore Enzo Ferrari. Ad esempio abbiamo la ricostruzione del suo ufficio. Va bene, lo so che una vecchia scrivania non è esattamente l'attrazione principale della visita. Questa è decisamente più interessante mi sa... non sarebbe male farci un giro! Scusate le spiegazioni un po' risicate, ma io ed i motori non andiamo esattamente molto d'accordo, quindi le spiegazioni delle caratteristiche dei vari modelli che c'erano nel museo le ho lette, ma devo ammettere di non averci capito molto. Per me l'unica cosa chiara era il numero di esemplari prodotti.                                       Quella di prima è ovviamente un modello da strada, questa invece è la pri

COLLEZIONE ASSICOOP DI MODENA

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ACCESSIBILITA'  Le opere si trovano negli uffici dell'assicoop, che sono accessibili. Ci sono i bagni disabili.  La collezione viene aperta al pubblico un paio di volte l'anno e solo con visita guidata da prenotare in anticipo. COSA C'E' DA VEDERE La collezione comprende opere di artisti locali dall'800 ai giorni nostri.                                        Visto che gli artisti sono locali... cominciamo con qualche veduta di Modena. Scopriamo così che la città è un po' cambiata nell'ultimo secolo e mezzo. Anche questo quadro è ambientato nel territorio di Modena, ma qui la particolarità è un'altra: cosa sta guardando la giovane suora? Il fiume Panaro, ma non è tutto qui, provate a pensare: siamo in estate, fa caldo... cosa potrebbe accadere sulle rive di un fiume? Qualcuno potrebbe pensare di fare un bagno! Ecco perché la madre superiora e la consorella dietro di lei sembrano scandalizzate, ma anche aspettare il proprio turno.  La collezione preve

SALA IMMERSIVA AVIA PERVIA DI MODENA

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 ACCESSIBILITA' L'installazione è accessibile. I bagni sono quelli del Museo Civico. COSA C'E' DA VEDERE In un percorso di cinque stanze illustra alcune fasi della storia di Modena e del suo territorio.                                       Partiamo dai canali. Vista oggi non si direbbe, ma la città è completamente costruita attorno a dei canali. La prima sala ci racconta quindi il rapporto tra Modena e l'acqua. Oggi i canali sono rimasti nel nome di molte vie e continuano a scorrere sotterranei, comunque non pensiate che in passato la città fosse una piccola Venezia; sicuramente di acqua ce n'era nel settecento, quando gli Este costruirono una darsena, ma mia nonna mi racconta che lei quando era piccola nei canali si ricorda molte pantegane e poca acqua... poi nel dopoguerra tutti i corsi sono stati coperti.                                       Scopriamo poi la storia antica di Modena e dintorni con alcuni reperti che si trovano nel Museo Civico. Tecnicamente

ABBAZIA DI SAN MERCURIALE A FORLI'

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ACCESSIBILITA' Tecnicamente la chiesa è accessibile da una rampa sulla destra della facciata. L'inconveniente è che bisogna stare attenti perché per arrivare alla porta bisogna girare un angolo molto stretto: attenzione quindi a non cadere giù dai gradini. COSA C'E' DA VEDERE La facciata venne rifatta in stile romanico all'inizio del '900, quando, dopo la chiusura della chiesa a seguito delle leggi napoleoniche ed i precedenti interventi barocchi, fu necessario il restauro dell'intero edificio per evitarne il crollo. Si cercò quindi di riportarla a quello che poteva essere l'aspetto originale. Ad un certo punto la navata presenta una particolarità: un doppio ordine di archi. Questi archi sostenevano originariamente la cripta romanica, mentre l'altare si trovava al di sopra di essa. I resti della cripta vennero alla luce nel secondo dopoguerra, quando a causa dei bombardamenti fu necessario un ennesimo intervento di restauro della chiesa, ma si decise

CATTEDRALE DI SANTA CROCE A FORLI'

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 ACCESSIBILITA'  La cattedrale è accessibile, mi sembra di aver visto anche l'indicazione del bagno. COSA C'E' DA VEDERE Finalmente una facciata non incompiuta! Lo stile totalmente neoclassico effettivamente è un po' insolito per una cattedrale. Il motivo è che nel corso dell'800 il precedente edificio aveva dei gravi problemi strutturali, al punto che si decise di abbatterlo e ricostruirlo quasi completamente. A vincere il bando indetto dalla diocesi fu un architetto locale, Giulio Zambianchi. L'abside venne affrescata poco oltre la metà dello stesso secolo da Pompeo Randi, che dipinse la scena con l'invenzione  (da intendersi come ritrovamento)  e il riconoscimento della Santa Croce , a cui appunto è dedicata la cattedrale.                                       Ad essersi salvate dalla demolizione sono le due cappelle ai lati, entrambe sormontate da cupole affrescate, che conservano ancora la decorazione seicentesca. 

MUSEO CIVICO DI SAN DOMENICO A FORLI'

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 ACCESSIBILITA'  Il museo è accessibile. Il bagno disabili c'è su ogni piano.  COSA C'E' DA VEDERE Principalmente quadri di artisti locali. Tra la pittura quattrocentesca e cinquecentesca ci sono molte opere di Marco Palmezzano, come L'Annunciazione , che effettivamente sono fatte bene.  Poi passando ad artisti più moderni troviamo il massimo esponente dei Macchiaioli Giovanni Fattori con Buoi al carro , un soggetto tipico di questo artista. 

MOSTRA PRERAFFAELLITI A FORLI'

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 ACCESSIBILITA' La mostra è completamente accessibile. I bagni disabili sono quelli del museo civico. COSA C'E' DA VEDERE Principalmente dipinti dei "Preraffaelliti", una corrente artistica nata in Gran Bretagna nell'800 che rifiuta i canoni dell'arte insegnata nelle accademie e si ispira invece ai maestri del Quattrocento italiano, appunto i pittori prima di Raffaello. Tra gli esponenti più importanti del gruppo c'è sicuramente Burne-Jones, che sul finire dell'800 dipinge atmosfere fiabesche, non solo come stile, ma anche come soggetti come La corte del giardino , che fa parte della serie di Rosaspina , ovviamente si parla della favola della Bella Addormentata.  Sempre Burne-Jones collabora ai cartoni preparatori di questa serie di arazzi dedicati alla ricerca del Sacro Graal da parte dei cavalieri di Re Artù. Qui si vede la partenza con i cavalieri salutati dalle dame. Si vede che siamo negli ultimi anni del XIX secolo, lo stile ricorda molto il

MUSEO DELLA BILANCIA DI CAMPOGALLIANO

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ACCESSIBILITA' Il museo è accessibile.  Il bagno disabili c'è e sembrava pulito. COSA C'E' DA VEDERE Innanzitutto viene spiegata la differenza tra massa e peso. Poi si può scoprire come cambierebbe il nostro peso se andassimo su un altro pianeta. Il display in alto indica il pesi che avremmo su Giove, non voglio immaginare che fatica alzarsi! Questa particolare bilancia tripla era una bilancia per la taratura. Un funzionario con questa valigetta aveva il compito di controllare che le bilance di negozi e privati segnassero sempre il peso corretto, a quel punto metteva un punzone per certificare di aver fatto il controllo. Se avete in casa delle vecchie bilance provate a controllare se hanno dei marchi incisi. Passiamo poi a qualche esemplare più particolare, come questo in marmo. Era per i ricchi? No, per i macellai. Probabilmente per ragioni di pulizia: è più facile lavare via il sangue dal marmo che dal metallo.  Anche le botti dovevano essere pesate ed ecco come. Prob