PALAZZO PUBBLICO DI SIENA
ACCESSIBILITA'
Il palazzo è accessibile con l'ascensore.
Per salire sulla torre invece bisogna affrontare un numero spropositato di gradini.
COSA C'E' DA VEDERE
Principalmente le sue splendide sale affrescate. Purtroppo una delle più famose, la Sala della Pace, è attualmente in restauro e lo rimarrà per vari anni.
Il resto del palazzo merita comunque la visita.
La Sala del Risorgimento venne inaugurata nel 1890! Come da tradizione Siena scelse di decorare il palazzo con episodi importanti della sua storia: in questo caso un omaggio a Vittorio Emanuele II, primo Re d'Italia. Un momento... papà, certo che se ti imbuchi in qualche foto, potresti almeno guardare l'obbiettivo.
Le sale non suono vuote, ma ospitano varie collezioni artistiche, tra le quali anche delle sculture, come questo Non la destate di Giovanni Dupré.
Questo è senza dubbio uno degli affreschi più famosi del palazzo. Guidoriccio da Fogliano all'assedio di Montemassi è uno dei dipinti volti a celebrare la potenza di Siena all'epoca dei comuni. Di lato possiamo vedere perfino il campo degli assedianti.
Infine all'ultimo piano la Loggia ci ricorda una regola curiosa del governo dei Nove. I Nove erano appunto nove illustri cittadini senesi che per due mesi dovevano governare la città, ma per evitare che venissero eccessivamente influenzati dalle famiglie erano obbligati a risiedere nel Palazzo e potevano uscire soltanto in determinate occasioni; quindi, venivano qui a prendere una boccata d'aria.
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