CHIESA DI CORTE (HOFKIRKE) DI INNSBRUCK

 ACCESSIBILITA'

La chiesa è accessibile dall'ingresso principale, i biglietti si prendono al museo lì accanto.

La Cappella d'Argento non è accessibile. 

COSA C'E' DA VEDERE

La facciata è molto semplice, ma nasconde dei veri tesori.

                                      

La Cappella d'Argento deve il suo nome alla pala d'altare, cesellata in argento, e venne costruita circa venticinque anni dopo la chiesa dall'Arciduca Ferdinando II d'Asburgo come mausoleo per sé e la moglie. 

La meraviglia della chiesa si staglia proprio al centro della navata centrale con il cenotafio dell'imperatore Massimiliano I d'Asburgo accompagnato da 28 statue di bronzo.

Perché però qui c'è un monumento splendido, mentre il corpo dell'imperatore venne sepolto a Wiener Neustadt? Probabilmente perché Massimiliano ordinò di realizzare le parti della sua tomba, che doveva comprendere più di 100 tra statue e busti, ma solo in punto di morte specificò dove volle essere sepolto. Le statue però erano troppo complicate da portare via da Innsbruck, dunque Ferdinando II le fece sistemare qui e fece erigere l'imponente cenotafio, completandolo con la statua di Massimiliano inginocchiato in preghiera. 

Tra le 28 statue troviamo eroi ed antenati di Massimiliano I e anche 8 donne della sua famiglia. La seconda di questo gruppo merita una menzione particolare. Si tratta di Margherita d'Austria, figlia di Massimiliano e Maria di Borgogna. Noi siamo abituati a pensare che nel '500 le donne non avessero altro ruolo se non quello di sposarsi e fare figli e che nessun uomo si sarebbe mai sognato di affidare loro degli incarichi politici; ebbene, in tal caso lei è l'eccezione. Margherita, dopo essere rimasta vedova due volte, venne nominata dal padre Governatrice delle Fiandre e poi confermata in quel ruolo dal nipote Carlo V, governando una delle regioni più ricche d'Europa per circa 25 anni.